Il vitigno Montepulciano è una varietà di uva a bacca nera coltivata ampiamente nel centro Italia, con l’origine quasi certamente abruzzese ed è la seconda varietà di vite a bacca nera più coltivata in Italia. Da esso si producono grandi vini Rossi e Rosati.

Il vitigno Trebbiano abruzzese appartiene alla grande famiglia dei Trebbiani, noti in Italia fin dall’epoca romana.
Il Trebbiano Abruzzese è la varietà a bacca bianca più diffusa nella nostra regione.

Il Primitivo è un vitigno a bacca nera diffuso nel sud Italia e in particolare in Puglia, che ha la stessa origine del vitigno Zinfandel. Il vitigno, di provenienza dalmata, è probabilmente stato portato in Puglia più di 2000 anni fa dall’antico popolo degli Illiri.

Il Pecorino è un vitigno autoctono delle Marche a bacca bianca. Da lì poi si è diffuso verso sud, arrivando in Abruzzo, dove ha trovato condizioni eccellenti per esprimere dei vini dalla qualità ottima.

Lo Chardonnay è un vitigno di origine francese, e da qui si è poi diffuso fino a diventare uno dei più vitigni a bacca bianca più coltivati al mondo.

Il vitigno Aglianico ha probabili origini Greche e in Italia si trova soprattutto in Campania. La vasta diffusione dell’Aglianico gli ha donato una grande adattabilità alle diverse zone di coltivazione e una variabilità delle sue caratteristiche in funzione dell’ambiente.

Il Pinot grigio è un vitigno internazionale. La coltivazione del Pinot grigio è particolarmente complessa e richiede attenzione particolare non solo nella campagna ma anche in cantina. Il suo colore naturale è ramato, ed è l’unico vitigno a bacca grigia.

Il vitigno Tintilia è un autoctono a bacca nera presente esclusivamente nel Molise. Grazie al colore e alla forza di questi vini, la Tintilia è da sempre impiegata per irrobustire i vini prodotti nella regione, ma anche in purezza da grandi risultati.